la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati». Così recita l’articolo 1 della Legge 20 luglio 2000, n. 211 che ha istituito il "Giorno della Memoria".
Da tanti anni la nostra comunità Parrocchiale, in tutte le sue articolazioni, continua a mantenere fede a questa giornata, convinta di quanto sia fondamentale non tanto “fare memoria” circoscrivendola in una data, pure importante, bensì vivere la memoria, diventare memoria, essere memoria e testimoniarla nell’oggi della storia per impegnarci a costruire un futuro più giusto e umano.
E allora vivere la memoria in questo 27 gennaio 2018 ci porta a considerare la società e il mondo in cui viviamo: le ingiustizie, le violenze, le armi, le guerre, i muri, i fili spinati di oggi, le diverse forme di terrorismo; l’indifferenza, il pregiudizio, l’emarginazione, la xenofobia, il razzismo, la mentalità e la pratica dello scarto di milioni di persone. La realtà drammatica di milioni di profughi in diverse parti del mondo in modo particolare ci interpella. Vivere la memoria significa alimentarla e trasmetterla alle nuove generazioni.
Di memoria… in memoria , appunto, è lo slogan degli eventi che la nostra Parrocchia ha inteso costruire quest’anno.
Convinti che l'educazione e la formazione dei nostri giovani passi da esperienze concrete, la prima iniziativa portata avanti dalla Parrocchia è aver dato anche quest’anno la possibilità a 25 giovanissimi di partecipare in questa settimana alla straordinaria esperienza del “Treno della Memoria”. Un viaggio nella storia che li porterà attraverso percorsi formativi e di consapevolezza a visitare i campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz e Birkenau, in Polonia.
Altre iniziative sono state organizzate in loco attraverso i volontari del Servizio Civile Nazionale, dal Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi, dal Centro di Aggregazione Giovanile “Luigi Marafioti” e dal coordinamento territoriale di Libera – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie.
Venerdì 26 alle ore 16.00, al Centro polifunzionale Padre Pino Puglisi, saranno i bambini e le bambine del Centro di Aggregazione Giovanile “Luigi Marafioti” a presentare le attività da loro realizzate durante il percorso educativo-formativo denominato "Laboratorio di Memoria". Un percorso intenso fatto di gioco e riflessione che li ha portati a riflettere proprio sui temi della Memoria, dell'Uguaglianza e del Bene. Nello stesso giorno sarà inaugurata una mostra fotografica , che rimarrà aperta anche sabato 27 dalle ore 09.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30
Sabato 27 alle 17.30 la proiezione con dibattito del film di Roberto Benigni ”La vita è bella”.